In questa guida vedremo come velocizzare Ubuntu 20.10, attualmente la versione più recente della distribuzione Linux di Canonical.
Il sistema operativo di Ubuntu è basato sul kernel di Linux. Entrambi sono software gratuiti e open source, il che significa che il codice utilizzato è disponibile online per essere utilizzato e revisionato da altri.
Nel corso del tempo, tuttavia, l’installazione di Ubuntu può diventare più lenta. Ciò può essere dovuto a piccole quantità di spazio libero su disco o possibile memoria virtuale ridotta a causa del numero di programmi scaricati.
Vediamo come ottimizzare Ubuntu.
Sommario
1. Aggiornare Ubuntu
Canonical rilascia continuamente aggiornamenti per Ubuntu, e questi sono progettati per correggere bug comuni che riducono le prestazioni del sistema.
Alcuni di questi aggiornamenti sono piuttosto limitati, mentre altri, come le nuove versioni di Ubuntu, vengono rilasciati due volte l’anno e apportano modifiche significative al sistema, massimizzando l’efficienza.
Per cercare e applicare gli aggiornamenti, apri il terminale Linux e digita:
sudo apt-get update
Per verificare se è disponibile un aggiornamento principale, aprire Terminal ed eseguire il comando:
sudo apt-get upgrade
Tutti i comando per aggiornare Ubuntu da terminale sono disponibile nella guida apposita: Aggiornare Ubuntu da terminale
2.Utilizzare alternative desktop leggere
Alcuni aspetti da tener in considerazione per velocizzare Ubuntu è la scelta dell’interfaccia grafica.
La versione standard di Ubuntu 20.10 utilizza il desktop GNOME 3 progettato per trovare un equilibrio tra la grafica slick e l’efficienza delle risorse. Se si dispone di una macchina più vecchia, potrebbe non funzionare con alcune delle funzionalità più avanzate.
Fortunatamente, esistono alternative desktop leggere disponibili per Ubuntu. Uno dei più noti è Lubuntu, che si basa sull’ambiente desktop LX ultra-efficiente.
Per iniziare, basta aprire Terminale e digitare:
sudo apt-get install lubuntu-desktop
Una volta installato, puoi caricare il desktop di Lubuntu dalla schermata di accesso facendo clic sull’icona accanto al tuo nome.

In alternativa, visitare la homepage di Lubuntu per scaricare una versione preconfezionata di Ubuntu che utilizza questo ambiente desktop veloce. Lubuntu include anche una varietà di app che sono state raccolte a mano per essere facili sulle risorse di sistema.
3. Utilizzare un SSD
Ormai sappiamo tutti che avere un SSD montato sulla propria macchina aumenta notevolmente le prestazioni e dato che nella maggiorparte dei casi installiamo Ubuntu su vecchie macchine possiamo prendere in considerazione la possibilità di acquistare un SSD per velocizzare Ubuntu.
Gli SSD (Solid State Drives) utilizzano la memoria Flash, lo stesso tipo che si trova nelle penne USB. Consentono tempi di accesso e scrittura molto più rapidi rispetto ai tradizionali dischi rigidi meccanici che utilizzano dischi magnetizzati.
Gli SSD tendono a costare più per gigabyte rispetto ai normali dischi rigidi, ma faranno un sistema molto più efficiente se si è disposti a coprire i costi.
È possibile utilizzare software gratuito come Clonezilla per copiare il contenuto del disco rigido corrente sul nuovo SSD. Guarda la nostra guida su come clonare il tuo disco rigido con Clonezilla.
3.Aggiorna la tua RAM
La velocità generale del tuo PC può essere enormemente migliorata aumentando la quantità di memoria virtuale (RAM). Ubuntu richiede almeno 2 GB di RAM per funzionare senza problemi, anche se questo non tiene conto delle applicazioni che richiedono risorse come gli editor di video e alcuni giochi.
Puoi controllare l’utilizzo della memoria RAM usata e libera con i sistemi operativi Linux utilizzando gli strumenti della riga di comando.
Linux viene fornito con diversi set di comandi per controllare l’utilizzo della memoria. Il comando free mostra la quantità totale di memoria fisica e di swap libera e utilizzata nel sistema, così come i buffer usati dal kernel. Il comando vmstat riporta informazioni su processi, memoria, paging, blocco I/O, trap e attività della CPU.
Infine, puoi usare i comandi top e/o atop/htop che forniscono una vista dinamica in tempo reale di un sistema in esecuzione. I comandi citati possono visualizzare le informazioni di riepilogo del sistema e un elenco di attività attualmente gestite dal kernel Linux utili per ottimizzare Ubuntu.

La soluzione più semplice è installare più RAM. Il PC ha almeno 1 “slot” di RAM perr eseguire l’upgrade. Assicurati di eseguire una ricerca per il tuo modello di macchina per scoprire il tipo specifico di RAM che usa ad es. DDR3.
4.Monitorare le app di avvio
Linux punta a usare la memoria del tuo sistema il meno possibile. Tuttavia, con il passare del tempo, quando si installano più app, la macchina può rallentare a causa del numero di applicazioni che tentano di avviarsi all’accesso.
Per velocizzare Ubuntu possiamo utilizzare tramite GUI ‘Startup Applications’. Avvia questo dal menu GNOME per visualizzare un elenco completo. Usa il mouse per fare clic su singole app e seleziona “Rimuovi” per impedire l’avvio di un programma.
Oppure per ottimizzare Ubuntu puoi elencare tutti i servizi lanciati all’avvio aprendo Terminale ed eseguendo il comando:
servizio --status-all
Per interrompere un servizio in esecuzione, immettere il comando:
sudo servizio stop
Per rimuovere un programma esistente da Ubuntu aprire Terminal ed eseguire:
sudo apt-get remove
5.Aumenta lo spazio di swap
Se la tua macchina Linux ha bisogno di più risorse di quelle che la RAM può fornire, può fare uso dello spazio “Swap”, che può aiutare a velocizzare Ubuntu. In parole povere, questa è un’area del tuo disco rigido che Linux utilizza esattamente allo stesso modo della RAM.
Il programma di installazione di Ubuntu assegnerà automaticamente una partizione di swap dedicata sul disco rigido durante l’installazione. Questo di solito è sufficiente ma puoi aumentarne le dimensioni usando il gestore di dischi predefinito di Ubuntu ‘GParted’.
Per iniziare, inserisci l’ultimo DVD / USB di Ubuntu nel tuo computer e avvia l’ambiente “live”. Apri GParted dal menu GNOME. Da qui puoi eliminare la partizione di swap esistente e ridurre quella principale.
Quindi, fai clic su “Crea una nuova partizione” per aggiungere uno spazio di swap nuovo e più ampio. Se hai bisogno di assistenza con GParted assicurati di leggere il manuale. La sezione di aiuto del sito web di Ubuntu ha anche istruzioni dettagliate.

Il ridimensionamento del disco rigido è rischioso se non si è un utente esperto. Assicurati di eseguire un backup completo dei tuoi dati prima di procedere.
6.Installare Preload
Un suggerimento utile per velocizzare Ubuntu è quello di installare Preload un’applicazione daemon eseguita in background. Il precaricamento analizza il comportamento dell’utente e tiene traccia delle applicazioni eseguite frequentemente dall’utente.
Sulla base di queste analisi, prevede quale applicazione l’utente potrebbe eseguire successivamente e recupera tali file binari e le relative dipendenze in memoria e quindi aumenta il tempo di avvio dell’applicazione.
Installiamo Preload per velocizzare Ubuntu lanciando i seguenti comandi da terminale:
sudo apt update
sudo apt install preload
Installare il pacchetto forzatamente utilizzare questi comandi:
sudo apt update -y
sudo apt install -y preload
Per rimuovere il pacchetto, utilizzare i comandi seguenti:
sudo apt remove preload
Una volta completata l’installazione, è sufficiente riavviare la macchina e Preload verrà eseguito in background
7.Pulisci i vecchi file
È ovvio che più spazio libero hai sul tuo disco rigido, meno file saranno elaborati da Ubuntu per trovare quello che ti serve. Per questo motivo, è necessario rimuovere sempre file o programmi non necessari per ottimizzare Ubuntu.
In termini di file, il colpevole più comune sono le cartelle “Download” in quanto solitamente contengono solo file da Internet. Di solito è sicuro rimuoverli poiché puoi semplicemente scaricarli di nuovo.
Per svuotare la cache temporanea utilizzata da ‘apt-get’, esegui il comando:
sudo apt-get clean
Questo non rimuoverà alcuna applicazione reale.
Durante la pulizia di primavera, puoi anche rimuovere tutti i pacchetti e le dipendenze non utilizzati aprendo il terminale di Ubuntu ed eseguendo:
sudo apt-get autoremove
Conclusione
Abbiamo visto alcuni suggerimenti semplici per velocizzare Ubuntu durante l’utilizzo e avvio del sistema.
Se hai difficoltà scrivimi nei commenti e se hai piacere: