In questo post vedremo come far partire un installazione di Proxmox Virtual Environment.
Proxmox Virtual Environment (PVE) è una piattaforma di virtualizzazione open-source basata su KVM e LXC, che consente di creare e gestire macchine virtuali e container su un server fisico o virtuale. PVE offre un’interfaccia web facile da usare per la gestione e il monitoraggio delle risorse di virtualizzazione, inclusi la memoria, la CPU, lo storage e la rete.
Inoltre, PVE supporta la migrazione live delle VM e la replica di backup, garantendo l’affidabilità e la disponibilità dei servizi critici. PVE è compatibile con la maggior parte dei sistemi operativi e delle applicazioni, il che lo rende una soluzione ideale per implementare ambienti di sviluppo, testing, staging e produzione.
In questa guida, vedremo come installare e configurare una base di Proxmox VE su un server fisico o virtuale.
Prerequisiti:
- Un server fisico o virtuale con almeno 2 CPU, 8 GB di RAM e 40 GB di spazio su disco disponibile.
- Un’immagine ISO di Proxmox VE scaricata dal sito ufficiale.
Sommario
Passo 1: Installazione di Proxmox VE
- Accendere il server e avviare l’installazione di Proxmox VE dall’immagine ISO.
- Seguire le istruzioni dell’installatore e selezionare l’opzione “Install Proxmox VE” dal menu principale.
- Accettare i termini della licenza e selezionare il disco su cui installare Proxmox VE.
- Configurare la rete, fornendo un indirizzo IP statico o DHCP.
- Impostare la password di root per il server Proxmox VE.
- Attendere che l’installazione sia completata e riavviare il server.
Passo 2: Accesso a Proxmox VE
- Aprire un browser web e digitare l’indirizzo IP del server Proxmox VE nella barra degli indirizzi.
- Accedere alla console di gestione di Proxmox VE con le credenziali di root.
Passo 3: Configurazione di Proxmox VE
- Aggiornare Proxmox VE eseguendo il comando seguente
apt-get update && apt-get dist-upgrade
- Configurare la rete, se necessario, in /etc/network/interfaces.
- Configurare il firewall, se necessario, con il comando seguente:
pve-firewall enable <servizio>
- Aggiungere eventuali repository o pacchetti di terze parti a /etc/apt/sources.list
- Installare i pacchetti di base per Proxmox VE con il comando seguente:
apt-get install proxmox-ve
- Configurare il server Proxmox VE con il comando seguente:
pveceph install <clustername>
- Configurare l’archiviazione per Proxmox VE utilizzando i dischi disponibili sul server.
- Configurare la virtualizzazione, utilizzando le opzioni predefinite o personalizzate di KVM e LXC.
Passo 4: Creazione di una VM
- Nella console di gestione di Proxmox VE, selezionare il menu “Virtual Machine”.
- Fare clic sul pulsante “Create VM” e seguire le istruzioni per creare una nuova macchina virtuale.
- Assegnare la quantità di RAM e la capacità di storage necessarie per la VM.
- Selezionare l’immagine del sistema operativo per la VM.
- Impostare le opzioni di rete, ad esempio l’indirizzo IP statico o DHCP, per la VM.
- Salvare e avviare la VM.
Conclusione
Congratulazioni, hai eseguito l’installazione Proxmox VE e creato una VM! Ti lascio alcune informazione su PVE.
Il codice sorgente di Proxmox Virtual Environment è pubblicato sotto la licenza software gratuita GNU AGPL, v3 ed è quindi liberamente disponibile per il download, l’uso e la condivisione. È possibile scaricare il programma di installazione ISO Proxmox VE o ispezionare il codice nel repository del codice pubblico (git).
Un abbonamento Proxmox VE è un programma di servizi aggiuntivo progettato per aiutare i professionisti IT e le aziende a mantenere aggiornate le implementazioni Proxmox VE. Un abbonamento fornisce l’accesso allo stabile Proxmox VE Enterprise Repository che fornisce aggiornamenti software affidabili e miglioramenti della sicurezza, nonché assistenza e supporto tecnico.
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