Editor WordPress Gutenberg

Editor WordPress Gutenberg. A breve con il nuovo aggiornamento

Editor WordPress Gutenberg già incluso nel prossimo aggiornamento del nostro caro CMS. La notizia giunge direttamente dallo scorso meet-up tenuto a Roma.

Editor WordPress Gutenberg

Dal 2015 WordPress è la piattaforma più usata, infatti circa il 29% dei siti web presenti utilizza il più noto tra i CMS. Numeri impressionanti grazie all’idea si Matt Mullenweng che inventò la piattaforma con lo scopo di dare all’utente medio la possibilità di creare il proprio sito web senza conoscere nulla in quanto a programmazione e codici.

Nel mese di Giugno 2017 è stato rilasciato il primo aggiornamento beta grazie al quale si è potuto scoprire la prima versione dell’editor WordPress Gutenberg. Un nuovo editor  che modifica radicalmente la gestione dei contenuti sulla nuova piattaforma. Il nuovo editor è in fase di test, e viene continuamente aggiornato con versioni che eliminano eventuali bug o aggiungono funzionalità sorprendenti.

Editor WordPress Gutenberg: nuove funzionalità

Prima di introdurre il nuovo editor, chiariamo alcuni concetti base che saranno alla base del nuovo editor WordPress Gutenberg.
È necessario dunque descrivere le funzionalità dei cosiddetti “blocchi“, che forniranno all’utente un’esperienza completamente diversa da quella attuale.
Cosa sono? Gli sviluppatori di WordPress li descrivono come “la sintesi di tutto ciò che è permesso ora da shortcode, embed e widget”. Ci troviamo quindi di fronte a una funzionalità nata per ridurre la complessità dell’editing.

Editor WordPress Gutenberg
Editor WordPress Classico vs Editor WordPress Gutenberg

Si potranno inserire nella pagina blocchi relativi a testi, immagini, video da Youtube, audio, gallerie fotografiche, codice HTML e molto altro.
Ogni blocco avrà la sua toolbar, e l’icona dei tre puntini sul lato destro permetterà di cambiare la configurazione del blocco.

Un’altra funzionalità sarà  il “fissaggio” dei blocchi in tutti i contenuti del sito, modificandoli una sola volta per ottenere una modifica in tutte le pagine. Ciò semplificherà di molto la gestione dei banner interni al testo.

Editor WordPress Gutenberg: retro-compatibilità

In quanto a retro-compatibilità con le funzioni dell’attuale WordPress, gli shortcode restano basilari, e anzi gli viene dedicato un blocco a se stante. Le meta-box invece verranno supportate inizialmente, ma non è detto che lo saranno in futuro: la direzione che sta prendendo WordPress non prevede meta-box.

Perché questo aggiornamento?

In tutti questi anni WordPress è migliorato notevolmente portando con se oltre a grandi miglioramenti anche delle difficoltà di approccio ai nuovi utenti che volevano imparare a creare siti/blog con WordPress.

Dunque il primo motivo alla base dello sviluppo del nuovo editor è sicuramente la necessità di “ripulire” l’esperienza di editing, rendendola più intuitiva ed essenziale.

Il secondo motivo alla base del cambiamento è la necessità di “standardizzare” il rapporto tra utente e piattaforma, ad oggi invece molto diversificato proprio per l’incredibile frammentazione delle funzionalità dell’attuale WordPress.

In generale poi WordPress punterà al famoso WYSIWYG (“What you see is what you get”), ovvero tenterà di rendere l’interfaccia di editing il più possibile simile alla resa finale dell’editing stesso. Allineandosi in questa maniera ad altri servizi che hanno fatto della “customizzazione” il proprio punto di forza (ad esempio Wix).

L’ editor WordPress Gutenberg cercherà di attirare la fascia più giovane di utenti anche puntando a dialogare con la nuova generazione di sviluppatori, che ha dato prova di preferire il linguaggio Javascript. Gutenberg sarà sviluppato in Javascript.

Infine, va citata anche la necessità percepita di migliorare l’esperienza di editing da mobile, Gutenberg verrà in soccorso anche di questo tipo di utilizzo della piattaforma.

Conclusione

Il passaggio a Gutenberg sarà solo il primo di una serie di step che porteranno WordPress ad essere sempre più personalizzabile anche da chi non lo conosce pienamente. Dopo la rivoluzione nel content editing sarà la volta del page template e solo successivamente si arriverà alla full site customization. Migliorie che verranno applicate gradualmente, seguendo un piano di almeno 3 anni.

Per il momento non resta che provare Gutenberg (potete farlo a questo link), in attesa che venga implementato nella versione 5.0 di WordPress. E tranquilli, potrete sempre decidere, soprattutto nei primi tempi, di continuare ad utilizzare l’editor classico.

 

Autore Bartolomeo

Consulente tecnico con la passione per il web e la tecnologia e tutto quello che le ronza intorno.
Nel tempo libero scrivo articoli per il mio blog su argomenti vari, in particolare su configurazione Windows, Linux e WordPress.

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